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FAQ

Consulta le domande più frequenti

Le strutture sanitarie assistenziali

1Cosa si intende con il termine RSA?
La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per soggetti non autosufficienti è istituita al fine di semplificare e rendere agevole l’accesso di persone non autosufficienti, specialmente anziani o soggetti affetti da demenza, in strutture residenziali extra-ospedaliere e poter fruire di prestazioni sociosanitarie, assistenziali, socioriabilitative e tutelari.
2Qual è la differenza tra RSA estensiva e RSA di mantenimento?
La differenza principale tra RSA estensiva e RSA di mantenimento è il tipo di prestazioni erogate e l'obiettivo della degenza. La RSA estensiva è rivolta a pazienti non autosufficienti che non possono essere assistiti a domicilio e che richiedono prestazioni sanitarie, assistenziali, di recupero funzionale e di inserimento sociale. Questa forma di RSA è destinata a pazienti con patologie croniche, fisiche e/o psichiche, che limitano la loro capacità di condurre una vita autonoma, ma le cui patologie non richiedono un ricovero ospedaliero o in centri di riabilitazione. Il nucleo di assistenza residenziale estensiva offre cure, recupero funzionale e assistenza a persone anziane e soggetti affetti da demenza, che richiedono elevata tutela sanitaria e presenza infermieristica continua. Le prestazioni fornite includono trattamenti medici, infermieristici, riabilitativi e di riorientamento in un ambiente protetto. L'obiettivo principale della RSA estensiva è il recupero e la stabilizzazione clinico-funzionale degli ospiti, con l'obiettivo di consentire il loro ritorno al proprio domicilio o a un livello residenziale di mantenimento. D'altra parte, la RSA di mantenimento è destinata a persone anziane che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse, ma richiedono un alto grado di assistenza alla persona con interventi di tipo assistenziale e socio-riabilitativo. Queste persone non sono in grado di condurre una vita autonoma e le loro patologie, che non sono in fase acuta, non permettono di prevedere un recupero completo dell'autonomia. La RSA di mantenimento offre anche trattamenti di lunga assistenza, inclusi quelli riabilitativi, di riorientamento e di tutela personale in un ambiente protetto. Anche nella RSA di mantenimento, sono ospitate persone affette da demenze senili, morbo di Alzheimer e demenze correlate, anche se non hanno raggiunto l'età dei sessantaquattro anni, che richiedono trattamenti specifici.
3Quando arriva il momento di optare per la vita in una residenza?
Le strutture residenziali offrono un luogo sicuro e altamente professionale dove i pazienti possono ricevere cure ed attenzioni necessarie, nonché il supporto adeguato in base alla loro condizione e livello di autonomia. Quando un anziano si trova in difficoltà nella propria abitazione e le attenzioni fornite dai familiari o da altri servizi, come quelli domiciliari e diurni, non sono più sufficienti, optare per il soggiorno in queste strutture rappresenta una nuova fase della sua vita, arricchita da nuove conoscenze e dinamiche relazionali con il personale qualificato e i suoi coetanei. Qui il paziente può beneficiare di un'assistenza attentamente organizzata, partecipare a varie attività e godere di un ambiente sociale stimolante.

Ricovero e alloggio nelle strutture residenziali

1Cosa bisogna portare il giorno del ricovero?
All’atto del ricovero è necessario presentare Carta d’Identità in corso di validità, tessera sanitaria e richiesta di ricovero. È, inoltre, indispensabile presentare la documentazione sanitaria relativa a precedenti ricoveri: cartelle cliniche e lettere di dimissioni, esami di laboratorio e referti di accertamenti diagnostici (radiografie, ECG, esami ematochimici, etc.) ed elenco dei farmaci in corso di assunzione.
2Che tipologia di abbigliamento posso portare con me?
Consigliamo di portare con sé un abbigliamento personale comodo e funzionale come tute, scarpe da ginnastica e pantofole, maglioni e giacche da camera (per la stagione fredda), pigiami e/o camicie da notte, oltre a sufficiente biancheria intima.
3Cosa è proibito portare in struttura?
È inoltre proibito portare bevande alcoliche, farmaci non autorizzati o sostanze illegali, oggetti taglienti o a forma appuntita (ferri da calza, forbicine, etc.), televisori, radio o ventilatori (se non autorizzati dalla Direzione), cibi, stoviglie e lenzuola.
4Quando avviene la dimissione e in che modo?
Dimettiamo i nostri pazienti una volta completate le cure riabilitative. Consegniamo una lettera di dimissioni indirizzata al Medico curante e contenente tutte le informazioni relative al ricovero insieme alle indicazioni da seguire a casa. Nel caso in cui sia necessario, il nostro Team multidisciplinare consiglia al paziente di effettuare controlli successivi presso gli ambulatori specialistici del Centro di Riabilitazione, o di proseguire il trattamento riabilitativo in regime di day hospital ambulatoriale o domiciliare. La dimissione avviene di norma entro le ore 11:00. Una volta avvisati in autonomia i familiari sulla data di dimissione, il paziente può finalmente rientrare a casa. Nel caso in cui abbia delle difficoltà o non sia in grado di rientrare autonomamente, sarà l’Assistente Sociale o il Coordinatore degli Infermieri a comunicarlo alla famiglia.

Visite ai pazienti

1Quali sono gli orari di visita alle strutture?
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2Possono accedere in struttura le persone esterne non famigliari (assistenti privati, badanti, eccetera)?
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